Quest’estate ho poggiato la prima pietra per realizzare il mio sogno nel cassetto, quello per cui mi vedo sorridere e gioire immaginando a occhi aperti di vivere qui, in questo posto fuori dall’ordinario del Parco Nazionale del Pollino, al confine tra Calabria e Basilicata. Ho passato due settimane a Civita per entrare in confidenza con quello che sarà il mio luogo del cuore, il luogo dove vivrò per il resto della mia vita.
Eccomi di nuovo qui a ripercorrere e condividere con te le gioie dell’anno appena passato. Sì, gioie, perché nonostante la pandemia, le limitazioni della nostra libertà, le difficoltà lavorative, io sono grata a questo 2020. Lo sono perché mi sono messa in discussione come professionista, ho iniziato a praticare yoga e meditazione, ho ritrovato la pace recuperando rapporti ormai lacerati da tempo e conosciuto altri piccoli gioielli calabresi.
Eccomi qui. Come ogni anno voglio guardarmi indietro, ripercorrere quello che è stato il 2019. Voglio fissare su questo blog le cose che ho scoperto nella mia magica Calabria, ma voglio anche raccontarti cosa succederà in questo 2020 di grandi cambiamenti.
“Fai vedere al tuo sogno che veramente ci tieni ad incontrarlo, senza pretendere che lui faccia tutta la strada da solo per arrivare fino a te, poi le cose accadono. I sogni hanno bisogno di sapere che siamo coraggiosi”.
“Se verrai in Aspromonte, non dire il tuo nome, non serve, vi entrerai, invece, senza annunziarti, e ascolterai una conversazione già da tempo avviata, come se una intelligenza nativa ti accogliesse e ti riconoscesse.
Che dire di questo anno appena passato? In parte già ti ho accennato qualcosa a fine novembre in questo post quando ho lasciato scivolare le dita sulla tastiera sfogandomi come un fiume in piena.
Oggi invece vorrei guardarmi indietro, ricordare le piacevoli scoperte e darti anche un po’ di numeri sul blog. In fondo i bilanci servono proprio a questo, a capire quanta strada ho percorso finora.
Quando avevo il mio diario cartaceo il weekend era il momento perfetto per fermarsi un attimo, riflettere e buttare giù i propri pensieri su quello che mi passava per la testa. Lo faccio anche oggi, in questa domenica grigia e piovosa che vede l’avvicinarsi del mio compleanno.
Se sei celiaca come me sai benissimo che uscire di casa e trovare un ristorante o una pizzeria senza glutine dove possiamo mangiare in tranquillità non è semplice. Queste sono le tre app che ci semplificano la vita e che non dovrebbero mai mancare sul tuo smartphone se sei in vacanza o comunque lontana dall’ambiente sicuro della tua cucina. Sei pronta a scoprirle?
Ti preoccupi che il partner non ti ami veramente o non voglia stare con te? Ti è difficile dipendere da un’altra persona e ti innervosisci se il legame si fa più forte? Allora devi leggere assolutamente questo libro!
Pensi di essere intollerante al glutine? Sai già cosa devi fare e a chi rivolgerti? In questo post ti racconto come scoprire la celiachia senza perdere tempo attraverso la mia esperienza diretta.